L'India è il quinto partner commerciale dell'Italia nell'UE Le prospettive future per gli investimenti e…
il piano di gestione dei rifiuti (GMP) su una nave
Un piano di gestione dei rifiuti approvato deve essere composto da:
- Dettagli delle navi.
- Panoramica dell’allegato V di MARPOL.
- Elenco delle attrezzature per la movimentazione dei rifiuti a bordo della nave.
- Cartelli da affiggere per i criteri di smaltimento.
- Possibili accordi di riciclaggio locali.
- Procedure scritte per la raccolta dei rifiuti.
- Metodi di trattamento dei rifiuti disponibili sulla nave.
- Metodi di stoccaggio dei rifiuti e stazione di immondizia.
- Metodi di smaltimento dei rifiuti.
- Iscrizione da fare nel registro dei rifiuti.
- Criteri di emergenza e dimissione accidentale.
- Esigenze delle strutture di accoglienza.
- Identificare le procedure operative e di manutenzione disponibili per le apparecchiature di raccolta a bordo.
- Descrivere i programmi di formazione o istruzione per facilitare il trattamento dei rifiuti.
- Identificare la posizione di ogni punto di raccolta.
- Descrizione della segregazione dei rifiuti per evitare la mescolanza di rifiuti che include l’identificazione di contenitori idonei per la raccolta e la separazione.
I fattori che si aggiungono all’inquinamento marino comprendono non solo gli effetti delle emissioni di petrolio e gas nocivi, ma anche i rifiuti generati sulla nave durante il normale funzionamento. Tali rifiuti includono plastica, materiali sintetici, stracci oleosi, scatole di cartone, ecc., che sono ugualmente dannosi per gli organismi marini e l’ambiente come lo è il petrolio per il mare. Diventa basilare un piano di gestione rifiuti su una nave.
Il Piano di Gestione dei Rifiuti è una linea guida completa che comprende una procedura scritta per la raccolta, la conservazione, il trattamento e lo smaltimento di rifiuti prodotti a bordo nave come da normativa prevista nell’allegato V di MARPOL. La formazione deve essere impartita al personale della nave per il corretto smaltimento dei rifiuti a bordo della nave e per la conoscenza delle normative sullo smaltimento dei rifiuti in mare e in aree speciali.
Un GMP (Piano di Gestione dei Rifiuti) è obbligatorio per tutte le navi superiori a 100 GT e su navi certificate per il trasporto di 15 persone o più ed è scritto nella lingua di lavoro dell’equipaggio secondo le linee guida sviluppate dall’organizzazione. Il Piano di Gestione dei Rifiuti (GMP) da conservare a bordo come un record per un periodo di due anni dalla data dell’ultimo ingresso. Un ufficiale responsabile deve essere incaricato di mantenere il piano di gestione dei rifiuti a bordo della nave. Normalmente l’ufficiale capo è responsabile insieme al 2° ingegnere (reparto motori).
© 2024 LeghornGroup IT Team 7401-A561