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ISPS CODE: SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE E DEI PORTI
ISPS CODE: SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE E DEI PORTI & SISTEMI DI PREVENZIONE
I porti, spesso situati in prossimità di città, assumono un
ruolo essenziale del sistema logistico di trasporto, in quanto
consentono il collegamento fra le rotte marittime e terrestri
del commercio e del traffico passeggeri.
L’impatto delle minacce ordinarie o straordinarie per la
sicurezza portuale è dunque particolarmente rilevante ed
appare in tutta la sua evidenza se si considera che:
- il 90% dei commerci esterni della UE avviene via mare
- il 40% dei commerci interni della UE avviene via mare
- il 20% delle navi che battono bandiera europea è vittima di pirateria
L’impianto normativo sulla sicurezza portuale considera molti aspetti: l’elevato traffico dei beni, mezzi ed individui coinvolti nella filiera marittima; basti pensare all’elevato numero di “container” che vengono quotidianamente lavorati nei porti commerciali ed industriali o l’elevato numero di passeggeri che transitano con i loro mezzi nei porti turistici nel periodo estivo; le diverse modalità di trasporto internazionale dei beni da sorgente a destinazione con interoperabilità normativa articolata a seconda che sia su rotaia, gomma, via fiume, via mare, via aereo.
Potenziali conflitti di competenza giurisdizionale dovuti alla presenza nell’area portuale di rappresentanti istituzionali e non dediti alla sicurezza pubblica quali: la Capitaneria di Porto, la Guardia di Finanza, la Polizia di Frontiera, la Polizia di Stato, la Dogana, i Vigili del Fuoco, eventuali Istituti di Vigilanza Privati;
il numero elevato di attori che operano nell’area portuale: società di trasporto su gomme, compagnie navali, aziende di logistica, società che lavorano per la sicurezza degli impianti portuali, i turisti; il coinvolgimento di attori pubblici e privati che sostengono il peso economico di un progetto di sicurezza portuale
A livello europeo la normativa di riferimento è la direttiva UE 725/2004 che si rifà a quella internazionale, ovvero al capitolo XI-2 della convenzione SOLAS (International Convention for Safety of life at Sea) e all‘ ISP Code (International Ship and Port Facility Security Code). In Italia, la Sicurezza Portuale si basa sulle funzioni governative del CISM (Comitato Internazionale per la Sicurezza Marittima e dei Porti), che ha il compito di elaborare un programma nazionale contro atti terroristici rivolti al settore marittimo e di stabilire il livello di sicurezza secondo quanto fissato dall’IMO (International Maritime Organization).
L’International Maritime Organization Nel Dicembre 2002, a poco più di un anno dell’attentato di New York, viene emanato dall’IMO a Londra, sotto una fortissima spinta degli Stati Uniti, l‘ ISPS Code. Le nuove disposizioni di natura obbligatoria definiscono un complesso di norme indispensabili per rafforzare la protezione del trasporto marittimo, prevedendo un insieme di misure di sicurezza attive e passive articolate su tre livelli (normale, rafforzato, elevato) la cui attuazione concreta è correlata all’analisi dei rischi (Risk Assessment).
NE DERIVA QUANTO SEGUE:
Tutte le aree portuali (TERMINALS) devono essere dotati di sistemi di controllo contro eventuali attentati terroristici. Devono controllare l’ingresso e l’uscita di ogni essere umano e di ogni prodotto e mezzo di trasporto.
Tutte le compagnie amatoriali e tutte le navi al di sopra delle 500 Ton sono soggette all’ISPS.
PER CUI: I punti strategici della nave dovranno essere sigillati in modo da verificare eventuali passaggi di persone non autorizzate. In particolare su:
Tutte le compagnie amatoriali e tutte le navi al di sopra delle 500 Ton sono soggette all’ISPS.
PER CUI: I punti strategici della nave dovranno essere sigillati in modo da verificare eventuali passaggi di persone non autorizzate. In particolare su:
Etichette tradizionali ed in tecnologia RFID
Questa legge comporta l’obbligo di usare sigilli ed etichette di sicurezza e per quanto riguarda le navi passeggeri anche BRACCIALETTI IDENTIFICATIVI per il controllo dei passeggeri. Molta importanza hanno anche i BADGE RFID.
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